lunedì 4 novembre 2013

Lavoro di squadra

Voglio rendervi partecipi di un fatto accaduto un po' di tempo fa..

Con marito e figli eravamo tranquillamente seduti in salotto a guardare la Formula1 in televisione.
Alziamo lo sguardo verso il lampadario e cosa vediamo? Un bel calabrone che gli stava ronzando attorno.

In un attimo abbiamo messo in sicurezza i bimbi nella loro cameretta chiedendo alla bimba più grande di 3 anni di giocare un po' con il fratellino.
Abbiamo chiuso tutte le porte di camere, bagni e cucina e siamo tornati in salotto.
In un attimo mio marito torna con uno spay per i nidi di vespe comprato tempo fa di cui mi ero completamente dimenticata.
Da qui il piano di azione: in caso di puntura avremmo chiamato la nostra vicina di casa che si sarebbe temporaneamente presa cura dei bambini, mentre mio marito mi avrebbe portato in ospedale. Ho preso la bomboletta e al momento opportuno ho spruzzato: il calabrone è caduto a terra e l'emergenza è stata scongiurata. 
Dopo abbiamo pulito tutto: lampadario, pavimenti, divani insomma anche le cose che apparentemente non erano state inondate dal liquido.
Mentre facevamo tutto questo nostra figlia di è presa cura del fratellino e alla fine le abbiamo anche dato un regalino.

Potrei parlarvi di gioco di squadra, di raggiungimento degli obiettivi, di gestione delle emergenze ( beh, per noi gente di città vi assicuro che lo è stata), ma sapete qual è la morale di tutto questo? Tenete sempre pronto un regalino per vostro figlio, perché spesso capita che faccia qualcosa di speciale.